Non hai mai sentito il termine “medina”? Non ti preoccupare, è normale perché si tratta di una parola derivante dall’arabo (madīna, “città”) e sta ad indicare la parte antica delle città del mondo islamico, ossia il vero e proprio centro storico che racchiude le tradizioni secolari della città.
Noi non eravamo mai stati in una medina: la nostra prima volta in una medina è stato a Fes (o Fez) in Marocco che – non ci crederete – ospita una delle medine fra le più antiche e grandi del mondo.
La Medina di Fez si compone di circa 10.000 (si hai capito bene, 10 mila) stradine che si attorcigliano l’una attorno all’altra, si articola in vicoli spesso molto simili che ti faranno presto perdere l’orientamento.
*Gli articoli sul blog possono contenere dei link di affiliazione, il che significa che potremmo guadare una piccola commissione su questi senza nessun costo per te
Una visita alla medina di Fez, come hai già capito, è come entrare in un mondo completamente diverso. Pareti dai colori vivaci e vicoli tortuosi ti trasportano in un luogo di colori, suoni e odori vibranti completamente distanti dalla nostra tradizione, da tutto ciò che siamo abituati (e questo è ancora più sconvolgente se si pensa che Fez è raggiungibile dall’Italia con poco più di 3 ore di volo).
Il labirinto caotico ma colorato della medina può essere travolgente, soprattutto appena arrivati e afflitti dal caldo torrido marocchino, ma è anche un’esperienza straordinaria che ti farà sentire spiazzato, e a tratti connesso a qualcosa di molto più profondo e oserei dire “divino”.
Non lasciatevi spaventare da quello che avete appena letto: Fes è una città tutto sommato sicura e molto accogliente, e con qualche piccola accortezza farete prestissimo ad ambientarvi e a trovare a Fes la vostra dimensione. Noi abbiamo fatto fatica ad andarcene, perché dopo appena 3 giorni ci sentivamo di casa.
Ma non indugiamo oltre, e vi diamo 4 consigli su come affrontare la medina di Fez e su come stare un po’più tranquilli nel mondo caotico che vive fra le sue stradine.
- Tantissime persone – sopratutto ragazzi giovani e giovanissimi – per cercare di guadagnare qualche moneta ti assaliranno per farti da guida: sarai spaesato senza capire più in che posizione ti trovi (neanche a dirlo, google maps si orienta malissimo fra le migliaia di stradine della medina) e quindi probabilmente sarai indotto ad accettare il loro aiuto.
Anche noi ci siamo lasciati accompagnare per qualche tratto di strada, anche perché in genere sono molto insistenti e non ti si scolleranno di dosso. Tuttavia se vuoi fare da sola mostrati deciso e prova a dire “La, Shukran” (no, grazie!)
Se non vuoi avere questo problemino, che comunque noi crediamo essere un lato tipico e a tratti apprezzabile della cultura locale, rivolgiti al tuo hotel o riad che saprà indicarti guide esperte e professionali che ti porteranno in giro per il meraviglioso centro storico con la massima tranquillità.
- La moneta – come già saprai – è il dirham marocchino. Ti facciamo subito un conto che può esserti utile: 11 dirham corrispondono a 1€, quindi i prezzi ti sembreranno in proporzione molto bassi. Ma devi fare attenzione a una cosa: spesso i venditori, anche nei negozi del centro, non espongono i prezzi e provano a proporre al turista come primo prezzo una cifra sempre più alta.
Prova sempre a contrattare: non sembrerai scortese, anzi – come ci hanno spiegato – la trattativa è tipica della loro cultura.
Inoltre il bancomat non viene quasi mai accettato, quindi sii certo di avere sempre qualche soldo in tasca.
- Sim telefonica: ti consigliamo vivamente di farti una sim telefonica con minuti ed internet da utilizzare durante la tua permanenza nella medina. Ti abbiamo già spiegato quanto è facile perdersi, quindi potresti averne bisogno. Purtroppo al momento all’aeroporto di Fez non è possibile acquistare sim locali, e potrai farlo solo una volta in centro. Ci sono tanti venditori in centro, ma forse la cosa migliore è acquistare una eSim prima della tua partenza dall’Italia così non rimarrai isolato e “non raggiungibile” neppure un secondo (ti lasciamo qui il link ad una eSim con cui ci siamo sempre trovati bene: è l’eSim di Airalo, una sim non fisica, che puoi acquistare online e attivare con QR code, scegliendo il piano che preferisci)
- Non lasciarti lo shopping nei tipici mercati al venerdì: è il loro giorno di festa, troverai quasi tutto chiuso e tornerai in Italia a mani vuote!
