Marti ed io andiamo in giro per il mondo dal 2020, da quando ci siamo conosciuti in quello stranissimo lockdown in videochiamata.
Avevamo una voglia matta di riprenderci indietro il tempo che ci sentivamo “sottratto”, e di riprenderci quelle porzioni di mondo inesplorato che sognavamo da pochi metri quadrati delle nostre camerette.
È proprio per questo motivo che abbiamo deciso sin da subito di trasformare quella che si stava delineando come “relazione a distanza” nell’occasione perfetta per visitare ogni week end un posto nuovo, a partire da quelli a noi più vicini e poi – pandemia permettendo – spostandoci sempre un pochino più in là.
Proprio per questa voglia di scoprire posti nuovi, di confrontarci con nuove culture, tradizioni e mentalità abbiamo imparato a cogliere il bello in ogni meta che abbiamo visitato, cercando di entrare in sintonia con le particolarità che ogni luogo aveva di volta in volta da offrirci.
E chi ci segue questo lo sa, perché abbiamo sempre provato a trasmetterlo. Ma a distanza di 3 anni dall’inizio delle nostre avventure, ahi noi, ammettiamo di aver trovato una meta con cui non siamo riusciti a entrare troppo in sintonia e che quindi non ci ha particolarmente entusiasmato.
Ovviamente questo è solo un parere estremamente personale perché si sa, Berlino è così: o la ami o la odi.
Quindi non vogliamo assolutamente scoraggiare nessuno dal visitare Berlino, anche perché sappiamo che si scopre se stessi (e cosa ci piace davvero) solo viaggiando il più possibile e paragonando più luoghi e stili di vita possibile. Quindi se hai preso biglietti per Berlino, se hai programmato di andarci presto o se semplicemente è la tua meta dei sogni fatti scivolare addosso le nostre parole.
Ma questo è uno degli spazi in cui esprimiamo i nostri pareri e consigli di viaggio senza filtri e quindi cerchiamo di dirti i motivi per cui la capitale tedesca non ci ha entusiasmati:
1. Le persone: partiamo da questa, che riteniamo di essere la nota più dolente. Amici tedeschi non offendetevi perché vi vogliamo bene e perché abbiamo trovato anche delle persone assolutamente disponibili e simpatiche con noi (mai fare di tutta l’erba un fascio!) ma tendenzialmente ci siamo interfacciati con persone dai modi un po’ burberi, poco sorridenti e non troppo entusiaste di aver a che fare con turisti.
Se penso a come mi ha urlato male la addetta del treno a cui ho chiesto informazioni sul tragitto per l’aeroporto mi scende una lacrimuccia. Ovviamente anche in questo caso ci teniamo a ribadire che si tratta esclusivamente della nostra esperienza e che non stiamo generalizzando in alcun modo.
2. La città: la Germania è pulita, precisa e impeccabile. Quante volte hai sentito questa frase? A Berlino però non ci è sembrato proprio così: spesso le strade sono sporche, i parchi tenuti malino (niente a che vedere con quelli di Londra), edifici abbastanza fatiscenti e ciminiere che spiccano nel centro cittadino. L’architettura dei palazzi non ci ha comunicato niente, anzi spesso si vedono edifici poco estetici che sembrano grandi casermoni. Ovviamente anche qui “de gustibus”, è solo il nostro umile parere.
3. Altre cose random che ci teniamo a dirti: in tanti posti non accettano bancomat (quindi siate sicuri di avere contanti con voi), le bottigliette di acqua costano un capitale (spendete meno con la birra), ci sono tanti musei gratis (trovate l’elenco completo sulla pagina di VisitBerlin) ma anche questi non ci hanno granché stupito.
Ovviamente ci sono anche dei lati postivi (per esempio trasporti efficienti) e nel nostro caso siamo rimasti piacevolmente colpiti dall’hotel, centralissimo e davvero ottimo in rapporto qualità/prezzo (era questo: Steigenberger)
Questi sono tutti pareri basati sulla nostra esperienza. Adesso non ti resta che visitare Berlino e farci sapere cosa ne pensi, siamo curiosissimi di sapere che impressione avrai!
