Oggi voglio raccontarti meglio la nostra avventura alle Maldive, più precisamente al Reethi Beach Resort. Ci siamo stati a dicembre del 2022 e ci portiamo nel cuore quell’esperienza come una delle più belle della nostra vita.
Sì, perché diciamocelo, non c’è niente di meglio che sfuggire all’inverno freddo e grigio per immergersi in un paradiso tropicale, anche se con qualche nuvola a fare compagnia: ora parliamo così, ma con la pioggia battente sul momento non neghiamo che abbiamo rischiato di versare qualche lacrimuccia di dispiacere.
A proposito, se ci segui sui social o ci leggi assiduamente sai già come raggiungere le Maldive con 150 €, ma se per caso ti fosse sfuggito qui puoi trovare tutte le informazione che stai cercando.
Ma bando alle ciance: oggi ti portiamo con noi nel nostro resort, il “Reethi Beach Resort” nel meraviglioso atollo di Baa.
Quindi, preparatevi a scoprire le meraviglie e le curiosità di questo luogo incantato. Luogo incantato, e non temiamo di essere smentiti: infatti il Resort si trova in un’isoletta che fa parte dell’atollo di Baa, che è stato dichiarato appena nel 2021 Patrimonio dell’Unesco per la grande varietà di specie animali e vegetali che ospita, ed è per questo motivo un punto strategico per la conservazione della biodiversità di tutte le Maldive.
E si, come potrai immaginare questo vuol dire che da appena metti piedi nel resort sarai accolto da meravigliose specie di animali che vivranno con te in armonia su tutta l’isola: a parte le coloratissime e incredibili varietà di pesce che potrai ammirare durante le sedute di snorkeling, siamo certi che verrai rapito come noi dalle iguane colorate che fanno su e giù dagli alberi.
Ora che hai capito un pochino com’è l’atmosefera andiamo con ordine e cerchiamo di raccontarti dettagliatamente ogni aspetto.
Il Seaplane
Il seaplane, o idrovolante, è l’emblematico e tipico aereoplano – che atterrando sull’acqua – ti permetterà di raggiungere i luoghi più remoti e i resort più esclusivi delle Maldive. E si, a Reethi si arriva con l’idrovolante: ora ti raccontiamo la nostra esperienza, ma prima ci teniamo a dirti che esiste anche la possibilità di raggiungere il resort con la speedboat. Ti consigliamo nel caso di guardare sul sito o di chiedere direttamente a loro per essere sicuro di organizzarti al meglio.
In ogni caso la nostra esperienza in idrovolante è stata letteralmente “turbolenta” a causa del maltempo e delle precipitazioni che ci hanno accompagnato durante tutto il nostro soggiorno maldiviano. I piloti in ciabatte e il fatto che tu possa vedere quello che vedono loro (o non vedono, sopratutto quando si entra nelle nuvole) è sicuramente un aspetto molto intrigante dell’esperienza e a tratti un po’ spaventoso.
L’accoglienza:
Appena atterrati con il seaplane verrete recuperati da una barca in legno molto spaziosa del Resort, che vi farà finalmente approdare sul pontile adiacente alla spiaggia: noi siamo stati accolti dal personale sorridente e amichevole, che ci ha subito messo a nostro agio e ha provato a farci dimenticare la grigia giornata che ci aveva accompagnato fin lì.
Dopo il drink di benvenuto, siamo stati accompagnati per un tour dell’isola: non so voi, ma io non sapevo che le intere isole sono dedicate ai resort e la cosa mi ha lasciato incredibilmente sorpreso.
Un’altra cosa sorprendete: al fine di organizzare al meglio la giornata e sfruttare più ore di luce possibile, appena atterri al Resort ti faranno mettere la lancetta un’ora avanti rispetto all’ora ufficiale di Malè. È parecchio spiazzante il primo giorno ma anche questo fa parte dell’esperienza.
La camera:
La nostra camera distava dalla reception almeno dieci minuti di passeggiata: non una passeggiata qualsiasi, bensì una passeggiata super immersa e rilassanti all’interno della rigogliosa e verde vegetazione della nostra isole. Non sapremmo dirvi di quali piante si trattava (ci ricordiamo solo le palme ahahah) ma vi garantiamo che erano molte e molto belle (e nel tragitto c’era anche un orto botanico)
Una volta arrivati nella nostra camera, ci siamo resi conto di qualche stranezza: il bagno per esempio era all’aperto, cioè coperto da un tetto ma con un’ampia apertura nella parte superiore della parete che dava l’idea di essere davvero ad espletare i propri bisogni (Petrarca chi?) Ne
Le attività:
Nonostante il tempo non fosse dei migliori, non ci siamo fatti scoraggiare. Abbiamo deciso di esplorare il mondo sottomarino con un po’ di snorkeling. E che dire? È stato fantastico! Nonostante l’acqua fosse un po’ torbida a causa delle nuvole, abbiamo avuto la fortuna di incrociare pesci tropicali di ogni colore e forma. Sembra quasi che abbiano organizzato una sfilata esclusiva solo per noi!
Il cibo:
Ogni volta che viaggio, una delle cose che più ci emozionano è la cucina locale. Ebbene, il Reethi Beach Resort non ci ha delusi nemmeno in questo ma soprattutto non ha deluso i nostri pancini: la cucina è tendenzialmente internazionale, ma alterna piatti tipici della tradizione asiatica e maldiviana.
La colazione a buffet è gigantesca ma dobbiamo fare una precisazione fondamentale: cercate di prenotare con un trattamento almeno di mezza pensione, perché sarete nel relax più totale del resort – senza la possibilità e la voglia di muovervi – e se non avete il cibo incluso sarete costretti a rivolgervi ai ristornati à la carte che sono sicuramente più costosi.
Le spiagge, il mare, i pesci:
Le spiagge, il mare, i pesci. Vogliamo dirvi solo questo, perché tutte le sfumature di colori e di emozioni che il mare delle Maldive è in grado di offrire non sono descrivibili a parole. È un’esperienza da vivere fino all’ultimo tuffo!
Conclusioni:
Nonostante il tempo a tratti incerto e piovoso, la nostra vacanza al Reethi Beach Resort è stata una vera e propria avventura da sogno. E speriamo che lo sia presto anche per voi.
